Costruito sulla struttura e sulla meccanica della berlina Giulia, il primo SUV Alfa Romeo è un concentrato di tecnologia e di stile e sembra fatto apposta per il noleggio a lungo termine

Più alto della sorella Giulia di 7 centimetri, per lo Stelvio è stato sviluppato un pianale tutto nuovo, misura 469 centimetri di lunghezza per 190 centimetri di larghezza con un’altezza totale di 167 centimetri.

Bagagliaio capiente, fino a 527 litri e dimensioni esterne generose lo portano in vetta alle classifiche di abitabilità, anche se il quinto posto del divano posteriore risulta leggermente sacrificato.

Grande guidabilità, meglio anche di molte berline, l’Alfa Romeo Stelvio sembra dare il meglio di sé nella guida brillante, merito di uno sterzo veloce e preciso e di una tenuta di strada al top grazie alla trazione integrale Q4 che viene montata anche sui modelli Maserati Levante, Ghibli e Quattroporte e che ripartisce la coppia normalmente al 100% sull’asse posteriore e, solo in caso di perdita di aderenza al 50% sui due assi anteriore e posteriore. Tutto questo, unito alla velocità del cambio automatico AT8 rendono lo Stelvio sicuro e divertente.

Superfici eleganti e filanti, disegnate dal Centro Stile Alfa Romeo, scolpite sulla meccanica di cui abbiamo parlato non fanno passare inosservata l’alfa Romeo Stelvio e stanno mettendo in difficoltà le dirette concorrenti BMW X3, jaguar F-Pace, Audi Q5 e Porsche Macan anche nelle richieste, che sono numerose, della clientela business nel campo del noleggio a lungo termine.

In conclusione, un crossover SUV a pieno titolo Alfa Romeo, tradizionalmente sportivo coniugabile naturalmente con l’economia di gestione delle formule di noleggio a lungo termine.